- 50/100 g cimette di ortica (Urtica dioica o urens)
- 500 ml acqua
- 300 g farina 00
- Sale e pepe
- Olio extra-vergine d’oliva
- 150 g prosciutto crudo dolce Marco d’Oggiono
- Tuberi di Topinambur (Helianthus tuberosus)
- Burro
- Parmigiano
- Fiori eduli
– Scottare per un paio di minuti le cimette di ortica in acqua bollente salata, scolare e tritare.
– Portare ad ebollizione l’acqua, salare, unire un paio di cucchiai di olio E.V.O. e buttare in un solo colpo la farina, mescolando vigorosamente finché il tutto sia ben amalgamato.
– Aggiungere all’impasto il trito di ortiche, mescolare e versare l’impasto su un piano in legno, lavorandolo con le mani non appena si intiepidisce.
– Spolverizzare il piano con della farina, formare con pezzi di impasto dei filoncini che andranno tagliati a tocchetti.
– Lavare, spazzolando bene, i Topinambur, tagliarli a tocchetti e cuocerli lentamente con burro.
– Tagliare a fiammifero e poi a mini cubetti il prosciutto crudo.
– Cuocere i gnocchetti in acqua salata in ebollizione e scolare non appena tornano a galla.
– Saltare in padella col burro i topinambur.
– Arricchire il piatto con il prosciutto crudo a cubettini, fili di Parmigiano e fiori eduli di Falsa ortica (Lamium purpureum), Soffione (Taraxacum officinale), Edera terrestre (Glechoma Hederacea), Rosmarino, Salvia…