LA TORRE DI TABIAGO

 

La Torre di Tabiago è una torre medievale situata sulla sommità di una collinetta che ha come sfondo la variegata corona delle Prealpi. Vista da lontano la Torre ha un fascino misterioso e suscita una certa curiosità: curiosità di conoscere qualcosa di un tempo così lontano, il Medioevo, e di sapere la vera storia di questo antico resto, testimone di un epoca in cui i castelli erano solido rifugio dai nemici invasori, dagli assalitori anche improvvisi, dai briganti di passaggio. Oltre che il vero simbolo del potere feudale.

La Torre di Tabiago, una piccola frazione di Nibionno, è quanto rimane dell’antica struttura di un castello che nel 1200 fu uno dei fortilizi più importanti della Brianza. Il maniero, cinto da imponenti muraglioni, fu infatti un rilevante punto di comunicazione e collegamento con le fortezze circostanti. Nel 1261 vi si asserragliarono circa novecento nobili fuggiti dal Ducato di Milano dopo le lotte con la famiglia dei Torriani, che si arresero però per fame all’assedio del capitano Pallavicini. La fortezza venne distrutta: il castello fu bruciato anche se in seguito riedificato tanto che nel 1285 i Torriani decisero di farne loro dimora. Oggi rimane la torre – massiccia costruzione a pianta quadrilatera eretta nel verde ed illuminata dal sole nei giorni di cielo terso – una delle poche testimonianze dell’epoca medievale della terra briantea poiché la Brianza intera fu terra di passaggio delle soldatesche provenienti da vari stati e luoghi e quindi oggetto di continue distruzioni e devastazioni. In tempi più recenti la torre fu “arredata” ed utilizzata come osteria per poi venire riadattata a villa privata. Oggi la sua vista, la sua forma e il suo caldo color ocra, di diverse tonalità, sono divenuti un simbolo ed un richiamo dell’intera zona.