DIARIETTO MINIMO DI AGRINATURA 2014
(di gvmass)
(di gvmass)
Per la prima volta partecipiamo ad Agrinatura. Lo facciamo con Mirco, zia Ste e Rita che si presentano con un piccolo stand dedicato alle piante spontanee commestibili e con una serie di incontri/proposta dal titolo ERBE AD ERBA (E DINTORNI). Anche Enrico C ha un posto di rilievo: espone un centinaio di scatti realizzati per il Triangolo Lariano, dedicati all’architettura sacra presente sul territorio. Un lavoro durato alcuni mesi.
Quello che voglio fare in queste righe è raccogliere una serie di pensieri relativi ai tre giorni che ci hanno visto compartecipanti all’evento di Erba, una specie di diario, senza pretese, di questa prima esperienza da “exploratori in fiera”. Augurandomi che possa non essere la prima ed ultima.
PRIMO GIORNO
Lo stand non è venuto male. Pensavamo peggio. Molta gente in giro, fin dalle prime ore di apertura. Il monitor però non si accendeva. E’ stato sostituito con uno più piccolo. Peccato, contavamo molto sulla dimensione! Rita e zia Ste alle sedici di questo primo giorno sembravano già provate, Mirco un filo meno (però guardava stranamente sempre più spesso nel vuoto!).
Lo stand non è venuto male. Pensavamo peggio. Molta gente in giro, fin dalle prime ore di apertura. Il monitor però non si accendeva. E’ stato sostituito con uno più piccolo. Peccato, contavamo molto sulla dimensione! Rita e zia Ste alle sedici di questo primo giorno sembravano già provate, Mirco un filo meno (però guardava stranamente sempre più spesso nel vuoto!).
Grande affluenza ed interesse dove Enrico esponeva le foto sulle chiese del Triangolo Lariano.
Franco è arrivato alle 14. Alle 14:15 era già sparito. Alle 15:30 l’abbiamo trovato con un calice (di plastica) vuoto in mano, nella zona dedicata ai vini.
Abbiamo fatto anche degli incontri interessanti. Magari porteranno a qualcosa di buono.
Mi chiedo quanto saranno provate (e sciupate) domani le piante spontanee esposte oggi. Se lo chiede anche Mirco…
Prima giornata direi positiva, abbiamo avuto anche noi un bel numero di persone allo stand e sono riuscito a girare un po’, trovando proposte interessanti, gente disponibile e con grandi passioni.
PS: Ho visto dei lama nella parte degli allevamenti. Saranno brianzoli? Lama brianzoli? Boh!
Franco è arrivato alle 14. Alle 14:15 era già sparito. Alle 15:30 l’abbiamo trovato con un calice (di plastica) vuoto in mano, nella zona dedicata ai vini.
Abbiamo fatto anche degli incontri interessanti. Magari porteranno a qualcosa di buono.
Mi chiedo quanto saranno provate (e sciupate) domani le piante spontanee esposte oggi. Se lo chiede anche Mirco…
Prima giornata direi positiva, abbiamo avuto anche noi un bel numero di persone allo stand e sono riuscito a girare un po’, trovando proposte interessanti, gente disponibile e con grandi passioni.
PS: Ho visto dei lama nella parte degli allevamenti. Saranno brianzoli? Lama brianzoli? Boh!
SECONDO GIORNO
Oggi meno gente. Almeno fino alle 16. Entro e mi sorprendo di trovare lo stand ancora in piedi, il monitor che funziona e le pianticelle vive. Qualcuno passa e dice di conoscerci come gruppo. Questo mi sorprende ancora di più.
Mentre di Enrico C (le cui foto in mostra sembrano avere avuto grande successo) pare si siano perse le tracce, decido dell’inutilità della mia presenza allo stand per andare a cercare qualche interessante bottiglia di vino e qualche spunto per le nostre escursioni.
Nel padiglione enogastronomico ci sono un sacco di cose buone da provare e mangiare… manca solo il posto dove poterlo fare.
Decido di comprare un Morellino, facendo finta di intendermene.
Finisco la giornata in cerca di facce simpatiche da fotografare.
Domani è il terzo e ultimo giorno. La mostra è propositiva, simpatica e rilassante… me la voglio proprio gustare fermandomi di più.
TERZO (ED ULTIMO) GIORNO
Tantissima gente in una brutta giornata di pioggia! E’ stato, anche, l’unico giorno che ho passato interamente in fiera. Ho potuto così girare un piccolo video nel nostro stand e realizzare qualche ripresa sulla mostra fotografica di Enrico C che è stata un successo, tanto che probabilmente diventerà itinerante.
Molti sono stati gli incontri allo stand, qualcuno particolarmente interessante. Tutti importanti. Ci ha pure fatto visita una delegazione del Togo che ha voluto assaggiare i famosi dolcetti alle ortiche di zia Ste!
Concludo sottolineando il grande interesse che ha suscitato quello che hanno presentato e raccontato zia Ste e Mirco, a dimostrazione di quanto certi argomenti siano estremamente attuali e sentiti.
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