La chiesetta di san Miro è meta di pellegrinaggi. Se il pellegrinaggio è per invocare la pioggia, tutti i pellegrini, compresi sacerdoti e chierichetti, partono con l’ombrello sotto al braccio, poiché gli effetti della preghiera sono immediati e potenti.
Quando non si mette a piovere subito, il pellegrinaggio si trasforma in scampagnata, centotrenta anni fa le scampagnate erano così.
(descrizione di Ignazio Cantù)
Da GUIDA AI MISTERI DELLA BRIANZA, Sugar Editore – 1970