- Uova
- Pangrattato
- Semi di Portulaca* e di Farinello**
- Burro chiarificato o Olio d’oliva
- Sale
Si tratta della classica panatura per cotolette di vitello, petti di pollo, filetti di pesce, ecc… con una piccola “marcia” in più.
– Sbattere le uova, salare e aggiungere un cucchiaio di olio d’oliva per rendere la panatura più croccante.
– Adagiare nell’uovo le fettine di carne ben battute (nella foto scaloppe di petti di pollo) lasciandole qualche minuto.
– Unire al pangrattato i semi di Portulaca e di Farinello, un pizzico di sale, e rivestire ben bene le fettine di carne passate prima nell’uovo.
– Rosolare a fuoco dolce in burro chiarificato o olio d’oliva e adagiare su carta assorbente.
– Servire con una fresca insalata mista e fiori eduli di stagione o – come nella foto – con Portulaca scottata e ripassata in padella con olio extra-vergine d’oliva, unita a tocchetti di patata cotte al vapore.
– Guarnire il tutto con altri semini neri di Portulaca.
*Per raccogliere i semi di Portulaca adagiare le cimette con le infiorescenze mature su un telo pulito e attendere qualche giorno finché i semi fuoriescono dalla “pisside” appassita. Eliminare le cimette e raccogliere i semi.
**I semi del Farinello vanno semplicemente sfilati dal ramoscello facendo scorrere le dita lungo lo stesso.